Ci sono notizie che non possono che rimontare il morale, in un periodo difficile da digerire dal punto di vista culturale e sociale. Riportare la cultura al centro di un processo virtuoso di rilancio e innovazione dell’economia di un territorio pare ormai essere una necessità riconosciuta, ma alla quale spesso purtroppo non seguono effettive misure di sostegno e impegno collettivo. Spesso, ma non sempre. È ciò che dimostra l’avventura intrapresa da due associazioni cuneesi, Art.ur e Origami, che sono appena state premiate da Funder35.
Funder35 è uno dei più importanti bandi di finanziamento e accompagnamento per per imprese culturali giovanili, al quale contribuiscono le più grandi fondazioni bancarie nazionali e a cui hanno partecipato 170 proposte da tutta Italia.
Con art.zone, uno dei tre progetti finanziati tramite il bando nella provincia di Cuneo, Art.ur e Origami propongono di unire le loro esperienze e competenze per ampliare l’offerta di progetti culturali e mettere in campo nuovi modelli operativi per sostenere da un lato la produzione artistica e dall’altro la trasformazione di idee in eventi e processi culturali reali e condivisi.
La loro proposta è stata ritenuta di eccellente qualità e importanza, al punto da classificarsi ai primi posti in Italia.
La commissione del prestigioso bando, che riunisce 18 fondazioni, tra le quali anche nuova entrata Fondazione CRC, ha ritenuto necessario premiare la volontà espressa dalle due associazioni di darsi i giusti mezzi per mettere in campo un’offerta di servizi culturali di qualità, non solo per i giovani del territorio cuneese.
Tra gli obiettivi di Funder35 c’è “la volontà di creare con il proprio progetto sostenibilità, anche attraverso l’uso di tecnologie innovative, dei processi e degli strumenti di produzione”
Questo si traduce in due anni d’impegno congiunto di Art.ur e Origami per sostenere un’idea di cultura che non è intrattenimento e decorazione, ma motore di un fare collettivo e innovativo che punta alla qualità e all’efficacia delle proprie azioni al servizio dell’interdisciplinarietà, della commistione tra arti visive, musica, design, progettazione architettonica, artigianato e imprenditoria locale. Si traduce anche nell’incremento sostenibile dell’organico delle due associazioni, in modo da generare le basi per un effettiva opportunità lavorativa.
Questo impegno, così come il riconoscimento ottenuto, sono motivo d’orgoglio non solo per le due associazioni, ma anche per il territorio nel quale sono attive, che dimostra ancora una volta di avere i numeri per offrire ai propri giovani una zona di creatività e di produzione culturale che sia in linea con la qualità e la volontà che Funder35 ha voluto premiare.
Il Bando Funder35 è promosso da:
Compagnia di San Paolo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Banco di Sardegna, Fondazione Cariparma, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariverona, Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione CON IL SUD, Fondazione CRUP, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Livorno, Fondazione Sicilia.